Ci sono anche belle sorprese, in questo terribile marzo. Per me è stato scoprire che il collettivo BelMondo si è aggiudicato uno dei due premi di Fondazione Italia Patria della Bellezza. Un contributo economico per realizzare una campagna di comunicazione che racconterà i progetti per riattivare Belmonte Calabro sperimentando nuovi modelli di vita e lavoro. Ho sentito parlare della Rivoluzione delle Seppie, mi pare facciano anche parte della rete South Working, non li ho mai incontrati, ma sono stata a Belmonte Calabro per qualche tempo, anni fa. Ed è stata un’altra bella scoperta. Di un paese antico disabitato e ri-abitato come albergo diffuso, di persone straordinarie come Gianfranco e Gabriella, del Monte Cocuzzo e dell’Ex Convento, spazio indipendente di teatro, musica, ospitalità e orti. Di pomidoro giganteschi, boschi inselvatichiti e terre abbandonate, mare lontano, ancora libero nonostante lo scempio della costa.